DISCUSSIONE INTERNA/ Il circolo di Rifondazione di Torgiano: "Basta personalismi e accuse. Abbiamo perso tutti quanti insieme"

Il nostro circolo esprime la propria preoccupazione circa l’andamento del dibattito post elettorale che rischia di trasformarsi in una discussione politicistica fatta di personalismi e ripicche. Tutto il partito si assuma la responsabilità della sconfitta elettorale. È necessaria una analisi autocritica da parte di tutti per individuare le cause di questo risultato. Riteniamo imprescindibile in questa fase la salvaguardia e l’unità del partito per riuscire a risalire la china. Riteniamo la nostra organizzazione elemento indispensabile per recuperare quel radicamento fra le masse popolari e quella capacità di inchiesta sociale senza i quali qualsiasi progetto di ricostruzione di una sinistra politica sarebbe velleitario. In questa prospettiva pensiamo che il necessario progetto dell’unità della sinistra vada affrontato con modalità e tempi diversi da quelli finora prospettati. Per questo compito è necessario un surplus di innovazione organizzativa, politica e culturale di cui le strutture di base del nostro partito siano partecipi e promotori, proprio per quel concetto di rapporto fra politica e territorio completamente saltato in questo ultimo periodo. Riteniamo opportuno che il Comitato Politico Nazionale, preso atto delle dimissioni della Segreteria Nazionale, nomini una commissione di garanzia che gestisca il partito nella fase precongressuale garantendo che il dibattito sia partecipato e aperto a tutti i militanti. Invitiamo i nostri rappresentanti nel CPN di sostenere questa mozione nel dibattito di sabato prossimo. Il Direttivo del Circolo di Torgiano del Partito della Rifondazione Comunista