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SPOLETO - Riaperta la casa del Maestro Gian Carlo Menotti in occasione dell'avvio della 53esima edizione del Festival dei Due Mondi di Spoleto quale segno di continuita' tra il passato e il presente del Festival. I primi due piani della casa - recentemente acquisita dalla Fondazione Monini - saranno infatti aperti al pubblico e si potranno visitare le stanze in cui il Maestro ha vissuto per molti anni. La casa di Menotti, frequentata negli anni da artisti di fama internazionale o che proprio dal Festival sono stati scoperti e lanciati, e' famosa per la sua terrazza affacciata su Piazza Duomo da cui il Maestro e i suoi ospiti assistevano ai concerti e alle rappresentazioni en plein air, magari sorseggiando un aperitivo. E oggi c'e' stato un incontro-aperitivo per onorare il Maestro Giorgio Ferrara, attuale presidente e direttore artistico della kermesse artistica spoletina, impegnato proprio in questi giorni iniziali nella regia dell'opera 'Gogo no eiko', musiche di Hans Werner Henze. Presenti tra gli altri oltre all'attrice e compagna del Maestro Ferrara, Adriana Asti, Vittorio Sgarbi, curatore delle mostre del Festival, Massimiliano Finazzer Flory, assessore alla cultura del Comune di Milano che a Spoleto portera' in scena il prossimo 3 luglio un omaggio a Mahler, e molte altre personalita' della cultura e dell'arte nazionale e internazionale. Maria Flora e Zefferino Monini hanno deciso di riprendere questa tradizione in omaggio al Maestro e cosi' ogni giorno alle 13.00 e alle 19.00 per tutta la durata del Festival, si terranno nella terrazza del Maestro in piazza Duomo aperitivi a inviti in onore o con gli artisti del Festival. Ma questa non è la sola notizia di oggi. Va infatti considerato un importante progetto che si articolera' in almeno vent'anni, con un investimento iniziale di circa un milione e mezzo di euro. Sono le cifre rilevanti dell'intervento che la Fondazione Carla Fendi attuera' in uno dei piu' suggestivi spazi culturali di Spoleto, il teatro Caio Melisso, che d'ora in avanti aggiungera' al nome originario la dizione ''Spazio Carla Fendi''. In particolare, verra' attuato un accurato restauro che riguardera' soprattutto la zona del foyer, la cui progettazione sara' affidata ai maggiori architetti e scenografi internazionali. La collaborazione con la Fondazione Fendi permettera' anche di ospitare a Spoleto numerosi eventi, anche al di fuori del periodo del Festival dei Due Mondi. Il progetto e' stato presentato stamani dal sindaco di Spoleto Daniele Benedetti, e da Carla Fendi, affiancata dal direttore artistico del Festival, Giorgio Ferrara. La Fendi, nel ricordare l'amicizia che l'ha legata per anni al fondatore del Festival, Giancarlo Menotti, ha ribadito ''la convinzione che il Festival stia tornando al clima dei suoi anni migliori''. La Fondazione Carla Fendi, che opera per la tutela e la valorizzazione dei beni culturali, partecipa attivamente anche all'edizione di quest'anno del Festival (cominciato ieri), con il supporto alla realizzazione dell'opera che ha inaugurato la manifestazione, Gogo no Eiko di Heinz Werner Henze. Condividi