Divieto di coltivazione di fave, piselli e fagioli nel raggio di 300 metri dalla scuola materna comunale ''Fantasia'' di Balanzano dopo che al Comune di Perugia e' pervenuta dall'Asl la segnalazione di due casi di favismo nella zona. La decisione e' stata presa dal sindaco Renato Locchi con una ordinanza. Con la stessa e' stato stabilito che nel territorio comunale e' consentita la vendita di fave fresche nei mercati e in tutti gli esercizi commerciali di ogni ordine e dimensione, a condizione che le stesse siano preconfezionate in sacchetti sigillati e che sia data corretta pubblicita' della vendita di fave fresche con appositi cartelli. Il favismo - e' detto in una nota del Comune - e' una malattia provocata dalla carenza di un enzima che puo' determinare, su base acuta, una grave anemia emolitica mettendo in pericolo la vita del soggetto. L'Amministrazione comunale sta provvedendo a informare le associazioni di categoria dei commercianti sui contenuti dell'ordinanza e a fornire adeguata informazione anche ai proprietari di fondi adiacenti all'area vincolata. Condividi