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PERUGIA - La Commissione affari sociali di Palazzo Cesaroni ha espresso parere favorevole sulla proposta di Regolamento di attuazione della recente legge regionale che eroga un contributo di solidarietà alle famiglie delle vittime di incidenti mortali sul lavoro verificatisi in Umbria. La stessa Commissione, chiamata ad esprimere solo un parere consultivo sul regolamento che ora la Giunta dovrà rendere immediatamente operativo, ha però inteso accompagnare il voto favorevole, espresso anche dai consiglieri di minoranza, con una formale sollecitazione ad aumentare l’entità del contributo. Tutti i commissari chiedono, in pratica, di “elevare significativamente” l’importo di 5.000 euro che rappresenta la somma fissa di base riconosciuta a tutte le vittime e da erogare in tempi brevissimi, e quella definitiva, il cui calcolo dovrà tenere conto del reddito effettivo degli eredi della vittima. Il regolamento, nel rispetto della legge umbra del 21 febbraio 2008 la cui ratio sta nell’assegnare in tempi molto ristretti, rispetto al verificarsi dell’evento luttuoso, un contributo una tantum in aggiunta e non sostitutivo di altre forme di indennizzo del tipo Inail o assicurazioni private, stabilisce che la prima tranche, quella per ora indicata in 5.000 euro dalla legge, sarà assegnata entro 10 giorni dall’incidente mortale; mentre la liquidazione definitiva, la seconda tranche di importo variabile da calcolare sulla base del reddito effettivo degli eredi, verrà comunicata alla Giunta dall’apposito Comitato regionale per il fondo entro 30 giorni. Fra le modifiche introdotte dalla Commissione si segnala il riferimento, per il calcolo del reddito, all’intero nucleo familiare della vittima al momento dell’incidente. Condividi