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ORVIETO – Si apre oggi, per chiudersi domani, ad Orvieto, con il Patrocinio della Provincia di Perugia, il Convegno Nazionale dell’associazione no profit, GISCi (Gruppo Italiano Screening del Cervicocarcinoma). Questo incontro servirà a riunire le diverse professionalità coinvolte negli screening per il tumore all'utero per promuovere la diffusione dei programmi organizzati di screening su tutto il territorio italiano ed il monitoraggio della qualità della diagnosi e del trattamento offerti alle donne. Il GISCi tiene ogni anno un Convegno Nazionale in cui vengono presentate e discusse le problematiche di attualità specifiche degli screening. Più in dettaglio ogni anno viene presentato lo stato dell'arte dello screening cervico-vaginale in Italia riportando e discutendo in dettaglio i risultati delle "survey" dell'anno precedente ed evidenziando luci ed ombre dei vari programmi. Poiché il GISCi raggruppa professionalità diverse il lavoro viene lasciato all'iniziativa dei tre gruppi di lavoro in cui la Società è suddivisa: quello dell'organizzazione valutazione ( compresi i problemi della comunicazione), quello sui test di primo livello (Pap Test) e quello sul secondo livello (trattamento colposcopico con il relativo referto diagnostico). E' prevista la partecipazione di circa 300 persone provenienti da tutta Italia oltre ai responsabili della parte specifica del CCM e, ci si augura, dei responsabili Regionali almeno locali della Sanità. L'organizzazione del Convegno di quest'anno è stata affidata all'Azienda USL n° 2 dell'Umbria - Centro di Citologia - Perugia. Condividi