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Energia pulita, investimenti sul solare e non sul carbone o sul nucleare come propongono altri partiti, risparmio energetico. Sono i cavalli di battaglia dei Verdi sui temi dell'energia, che oggi a Roma hanno dato il via alle 'Cinque giornate verdi'. Si parte, appunto, dall'energia, per poi passare alle proposte per la lotta all'inquinamento (26 marzo) e al carovita (29 marzo) fino ai punti del programma che riguardano la tutela dei diritti degli animali (2 aprile) e sul clima (5 aprile). A bordo di un tram storico nel cuore del parco del Celio, a Roma, è il ministro dell'Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio ad aprire la 'maratona' verde e ad illustrare le istanze della Sinistra Arcobaleno per la sostenibilità ambientale: "Siamo per l'energia pulita e per il solare, non per il carbone o il nucleare come vorrebbero altri partiti. Soprattutto - aggiunge - siamo per l'efficienza energetica, che può portare un risparmio ai cittadini e alleggerire le bolletta energetica". Un tema che, naturalmente, tocca anche l'annosa questione del trasporto pubblico urbano: "non è un caso che io stia a bordo di un tram - fa notare Pecoraro Scanio - servono più tram, più metropolitane, più autobus per avere un'aria più pulita nelle nostre città". Sul tram, insieme al ministro dell'Ambiente, altre personalità verdi: dal capogruppo alla Camera, Angelo Bonelli, e alla deputata Paola Balducci, fino alla senatrice Loredana De Petris che, armata di lampadine a basso consumo, "illuminiamo la campagna elettorale". Condividi