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PERUGIA - Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità il programma di attività per il 2008 del Comitato regionale per le comunicazioni (Co.re.com.). Il finanziamento previsto ammonta a 300 mila euro. Riconfermate le attività già svolte dalla struttura nello scorso anno. Si tratta del supporto al sistema radiotelevisivo locale; gestione telematica del registro regionale delle imprese di comunicazione radiotelevisiva; monitoraggio dell’informazione per garantire la pluralità e tutelare i diritti degli utenti, soprattutto dei minori. Il Co.re.com. continuerà ad occuparsi anche della conciliazione nelle controversie tra gestori del servizio di telecomunicazioni e utenti in ambito locale. Particolare attenzione continuerà ad essere rivolta anche al monitoraggio dell’informazione sportiva in ambito locale e regionale. PERUGIA - Approvato all’unanimità dall’Assemblea di Palazzo Cesaroni il programma di attività 2008 del Comitato regionale per le comunicazioni (Co.re.com.). Il programma, come è stato spiegato dal presidente della I Commissione (Affari istituzionali), relatore in Aula, concerne le attività per l’esercizio delle funzioni conferite al Co.re.com. dalla legislazione nazionale e regionale, nonché le funzioni espressamente delegate dall’Autorità, per le quali lo stesso Co.re.com. prevedeva un preventivo di spesa pari a 330 mila euro. La Commissione, tuttavia, facendo riferimento a quanto previsto nel bilancio consiliare (300 mila euro), considerando anche l’esigenza di concorrere alla necessità di contenimento della spesa pubblica, ha deciso unanimemente di fissare, come per il programma del 2007, un budget di spesa pari a 300 mila euro. Al Comitato regionale per le comunicazioni, per l’anno in corso, dovrà essere definito l’affidamento di ulteriori deleghe, in primo luogo l’esercizio delle funzioni di tenuta del Registro degli operatori della comunicazione e di monitoraggio delle trasmissioni radiotelevisive in ambito locale, nonché una nuova configurazione delle procedure di risoluzione delle controversie tra operatori di comunicazione e utenti. Il programma del 2008 comporterà, comunque una conferma delle attività che il Co.re.com. ha fin qui svolto e ricomprendono i contributi ministeriali e regionali alle emittenti locali per i quali, il Co.re.com., avrà il compito di accertare l’effettiva sussistenza dei requisiti per beneficiare del contributo; predisporre le graduatorie per la ripartizione; verificare le dichiarazioni delle emittenti collocate in graduatoria e riferite agli elementi di valutazione per l’attribuzione dei punteggi. Il Co.re.comm. continuerà inoltre ad occuparsi degli effetti conseguenti all’approvazione, da parte dell’autorità per le garanzie nelle comunicazioni, dei piani per la radiodiffusione in tecnica digitale. Porrà particolare attenzione alla localizzazione degli impianti radioelettrici, al procedimento di autorizzazione alla costruzione e alla modifica degli stessi a ai piani di risanamento degli impianti radioelettrici. Nel 2008 verrà completata l’installazione dei server al fine di monitorare tutte le emittenti televisive nel corso delle 24 ore. Particolare attenzione verrà rivolta all’informazione sportiva per la quale, nel 2007, il Co.re.com. Umbria ha realizzato, su richiesta del Coni regionale, un progetto di monitoraggio sulla comunicazione sportiva del Tg 3 regionale, delle tv locali e la rassegna stampa sulle testate regionali. Questo lavoro ha consentito di rilevare le modalità di rappresentazione dello sport nel panorama umbro. Quindi, anche nell’anno in corso verrà garantito il proseguimento di tale monitoraggio, portato avanti su invito dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ed in particolare in seguito all’emanazione del Codice Media e sport. Per quanto riguarda le funzioni delegate, in materia di vigilanza e gestione nei settori delle comunicazioni e telecomunicazioni in ambito locale, il Co.re.com. si occuperà di: vigilanza nella materia della tutela dei minori, con riferimento al settore radiotelevisivo locale; istruzione ed applicazione della legge in materia di esercizio del diritto di rettifica, con riferimento al settore radiotelevisivo locale; vigilanza sul rispetto dei criteri fissati nel regolamento relativo alla pubblicazione e diffusione dei sondaggi sui mezzi di comunicazione di massa in ambito locale; tentativo di conciliazione nelle controversie tra gestori del servizio di telecomunicazioni e utenti in ambito locale. Il Co.re.com., essendo un organo di consulenza della Regione in materia di comunicazioni, svolgerà un’attività propositiva e di collaborazione con la Giunta regionale al fine di contribuire alla redazione di una nuova legge sulla comunicazione. La comunicazione dovrà promuovere e sostenere il pluralismo e la libertà di informazione sul territorio regionale anche attraverso la formazione di un sistema integrato delle comunicazioni in scala regionale e l’introduzione di innovazioni tecnologiche che consentano la massima fruibilità e accessibilità pubblica dei prodotti informatici. Per l’anno in corso, il Comitato regionale per le comunicazioni ha in programma una nuova iniziativa denominata “Bollini di qualità” che saranno attribuiti alle programmazioni delle emittenti televisive sulla base di indici di valore con i quali verranno monitorate e valutate. Condividi