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TORINO - E' stato arrestato per strada a Torino mentre fuggiva e lasciava dietro di sé una scia di banconote frutto di una truffa. Si tratta di un falso intermediario immobiliare, che ha tentato di intascarsi il denaro simulando l'acquisto di una tenuta in Umbria per 950 mila euro. L'uomo, Gabriele Lupi, 36 anni, di Collegno (Torino), è stato catturato dai carabinieri nei giorni scorsi. Aveva contattato la proprietaria della tenuta il mese scorso, dopo aver letto l'annuncio di vendita su un giornale specializzato. Si era presentato con un nome falso, Giulio Corvaglia, dicendo di voler trattare l'acquisto per conto di una grossa società spagnola. La proprietaria aveva affidato l'affare a un avvocato ed è stato proprio quest'ultimo, insieme a due parenti della donna, a recarsi a Torino per siglare il contratto preliminare di compravendita e consegnare i 50 mila euro all'intermediario, come percentuale per il suo lavoro. L'appuntamento era stato fissato in una filiale della Bnl, in corso Francia 335. All'ultimo però il presunto intermediario ha spostato l'incontro nel bar vicino. Avuto il denaro ha tentato più volte di andare in bagno, sostenendo di volerlo contare al riparo da sguardi indiscreti. L'avvocato glielo ha impedito, allora l'uomo ha tentato un'improvvisa fuga verso l'auto di un complice che lo attendeva fuori. Quest'ultimo però, visto che le cose si mettevano male, è scappato e Lupi si è ritrovato a piedi, in strada, inseguito dall'avvocato e dalle altre due persone. In mano la busta con il denaro, da cui fuoriuscivano le banconote. Un carabiniere di passaggio, in motorino, ha notato la scena e lo ha bloccato. Condividi