Salari da vergogna e no al voto utile: ruggisce oggi La Sinistra-L'arcobaleno

Voto utile Il voto utile caldeggiato da Berlusconi e Veltroni contiene del veleno, mette a rischio la democrazia": ridurre la realtà politica italiana "a due partiti con un processo violento dall'alto vuol dire fare un'operazione avventuristica, con il risultato che le forze espulse dalla rappresentanza continuerebbero a vivere in forme radicalizzate e iperconflittuali". Così il leader della Sinistra l'Arcobaleno, Fausto Bertinotti, intervistato da Il Messaggero. Per l'ex presidente della Camera "è una sgrammaticatura il pronunciamento" del cardinale Angelo Bagnasco "sulle alleanze di governo" e in ogni caso le larghe intese "sarebbero ancor più minacciose e avrebbero una cattiva dimensione secolare: la grossa coalizione porterebbe solo danni al Paese. Qualunque sia il risultato - continua Bertinotti - credo ci debba essere un impegno forte del Parlamento sulla legge elettorale, su una mirata riforma costituzionale e sulla modifica dei regolamenti". In ogni caso per il leader della sinistra radicale "in Italia l'effetto Zapatero è pari allo zero" anche perchè, a differenza del Psoe, conclude su Il Messaggero, il Partito democratico "ha una copresenza dichiaratamente cattolica" I salari "I dati su salari e stipendi forniti dall`Ocse testimoniano della drammatica situazione italiana. E` inutile nascondersi, adesso il principale banco di prova della politica economica italiana è proprio quello che riguarda i salari e gli stipendi". Lo afferma in una nota il candidato premier della Sinistra Arcobaleno, Fausto Bertinotti. "Proponiamo - prosegue - che tutte le forze politiche e tutti i candidati premier si confrontino pubblicamente in un dibattito televisivo su questo argomento, per capire le cause di questo dramma e soprattutto per capire come uscirne".