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Chiesa, intesa come ingerenza, e inciucio, inteso come tanta voglia di pareggio tra Berlusconi e Veltroni. Sono stati questi i temi che il segretario di Rifondazione Comunista, Franco Giordano, ha dibattuto con il giornalista del messaggero Matteo Bartocci. Ecco alcuni stralci più importanti. Chiesa. Domanda: In Spagan l'ingerenza della Chiesa ha assunto toni violenti. La Cei invece mi pare abbia deciso un atteggiamento più amichevole, meno frontista ma forse più pericoloso: larghe intese sui salari e sulla difesa della vita. Risposta: "Mi dispiace ma il tema dei salari è uno specchietto per le allodole. Larghe intese e tutela dei salari sono incompatibili. Se si farà la grande coalizione a pagarne le conseguenze saranno soprattutto i lavoratori.Non è un caso che Pd e Pdl concordino sul principio confindustriale dello scambio tra salari e produttività. E anche una Chiesa che si presenta bipartizan non è credibile, in questi mesi l'intervento della gerarchia sulla politica è stato evidentissimo e purtroppo ha trovato una certa permanenza nel Pd. L'esempio spagnolo è illuminanze: se difendi l'autonomia e la laicità dello stato anche nello scontro più duro puoi e devi vincere. Veltroni invece di temi biopolitici proprio non ne vuole parlare". Domanda: Si parla con insistenza di un pareggio tra camera e senato. Risposta: "Vogliono presentare l'arghe intese come un evento neutrale, quasi naturale. Ma è chiaro che quell'ipotesi graverà soprattutto sul mondo del lavoro. Per questo al di là dei nostri limiti dico che il risultato della Sinistra-arcobaleno avrà forti ripercussioni in tutta europa. Spazio e tempo si sono ristretti, siamo costretti a combattere i ogni angolo della società perchè dal punto di vista mediatico si sta anticipando a oggi la riforma istituzionale di domani" Condividi