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di Daniele Cibruscola Convocata per giovedì 20 Marzo la riunione straordinaria dell'Assessorato Regionale al commercio con l'obiettivo di definire una strategia comune per il contenimento dei prezzi al consumo mediante la costituzione di un tavolo regionale dei prezzi. Invitati all'incontro i sindaci degli otto Comuni partecipanti all’Osservatorio regionale Prezzi, i rappresentanti delle associazioni dei consumatori, del mondo del commercio e della distribuzione, delle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, i presidenti dell’Anci (Associazione nazionale dei Comuni) Umbria, delle Camere di Commercio di Perugia e Terni, della Commissione regionale dell’Abi (Associazione bancaria italiana), i responsabili dell’Osservatorio prezzi e dell’ufficio regionale Istat. “Il fenomeno del cosiddetto carovita – è scritto nella lettera di convocazione – è una costante del nostro sistema economico e produttivo, che vede momenti di accelerazione come l’attuale, ma che mantiene sempre una sua forte criticità. L’impennata dei prezzi dei prodotti di prima necessità registratosi in questa settimana, accompagnata dagli annunciati incrementi di luce e gas, debbono destare in tutti noi attenzione e preoccupazione”. Nella ferma convinzione che “il fenomeno in questione necessiti di un'azione congiunta a livello nazionale”, l’assessorato regionale ritiene “comunque che anche a livello regionale siano possibili azioni in grado di contribuire positivamente al contenimento dei prezzi al consumo”. “Non pensiamo certo a ricette miracolistiche – si afferma nell’invito – e soluzioni semplicistiche che possano bloccare dall’oggi al domani l’incremento dei prezzi e delle tariffe. Pensiamo invece, più realisticamente, a soluzioni e percorsi condivisi che possano determinare effetti calmieratori sui prezzi al consumo nelle città della nostra regione. Questo – conclude l’assessorato regionale al Commercio – è l’auspicio che formuliamo, chiedendo a tutti una disponibilità concreta a confrontarsi, per ricercare nel consenso strade comuni e condivise”. “Viste le numerose speculazioni in atto giudico positiva la volontà di istituire un tavolo regionale dei prezzi – ha commentato oggi il Segretario Regionale del Prc Stefano Vinti – ma contrastare il caro vita adesso significa anche e sopratutto approvare rapidamente la legge regionale per il rafforzamento dell'odontoiatria pubblica: una legge che abbasserebbe il costo di tali servizi di circa il 50%. Non ci si deve infatti dimenticare, e noi non lo facciamo, che le spese odontoiatriche sono la seconda causa di impoverimento delle famiglie italiane. Percorrendo questa via – ha dichiarato perentorio - si compie un'azione meritoria contro la povertà e contro il continuo impoverimento delle famiglie della nostra Regione. Il carovita – ha poi concluso il suo intervento il candidato al Senato della Sinistra Arcobaleno - si combatte solo con una chiara volontà politica”. Condividi