Trenitalia dismette i panni del coniglio mannaro. Salvati gli eurostar da Perugia-Roma

Se non prendono in giro gli umbri , come già accaduto in passato, Trenitalia, su pressione dell'assessore regionale ai trasporti Giuseppe Mascio, avrebbe deciso di lasciar perdere il progetto di cancellazione delle due corse di eurostar Perugia-Roma. Un passo indietro che sarebbe stato formalizzato questa mattina a Roma dove si sono incontrari gli esponenti della Regione Umbria, Trenitalia e del Ministero dei Trasporti. "E' stato fondamentale su questo cambio di marcia il Governo Prodi che, dopo un lungo tira e molla, avrebbe per adesso a parola garantite le risorse pubbliche alla società privata di Trenitalia per mantenere il servizio. "Dopo quasi due mesi di trattative - ha detto Mascio - siamo arrivati a un risultato atteso e richiesto, scongiurando l'annullamento della doppia coppia di Eurostar Perugia-Roma". Ma se è stato risolto un problema, non sono stati però arginati i tagli anti-Umbria previsti di vertici della ferrata più indebitata d'Europa. Infatti, l'incontro non è servito per trovare un accordo anche sulla soppressione dell'eurostar in direzione Fossato di Vico-Gubbio. Una stazione fondamentale per i pendolari e per le tante aziende commerciali dell'eugubino-gualdese. L'argomento sarà affrontato il 4 dicembre con il responsabile di Eurostar, ingegner Giovanni Cassola, in presenza dell'amministratore del gruppo Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti.