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Giammario Moretti* La sicurezza è un diritto di libertà che deve essere garantito alle famiglie dei lavoratori perugini. Il Comune, trovandosi di fronte ad un diritto, deve attraverso le sue competenze garantirlo, difenderlo ed anche estenderlo. E mai come in questo particolare momento storico a Perugia c’è bisogno della presenza e dell’intervento delle autorità politiche per non far sentire soli i lavoratori e le loro famiglie. C’è bisogno di predisporre un progetto, mettendosi seduti ad un tavolo tutti insieme (cittadini, sindacati, amministrazione, servizi sociali e forze dell’ordine). La proposta di Rifondazione Comunista, formulata in queste ultime settimane e presentate ai cittadini della Pallotta e di Monteluce, prevede una sicurezza democratica che si basa sulla certezza della pena per chi sbaglia Nella zona nord di Perugia rimane alto il disagio legato sia alla frequenza di episodi di criminalità, sia alla scarsa densità della popolazione ( presenza di numerose abitazioni isolate), sia all’assenza per molte ore del giorno di persone occupate nei propri impegni lavorativi. Questo scenario diventa altresì terreno fertile per reati contro la proprietà e il patrimonio alimentando situazioni di allarme e di insicurezza e paura degli abitanti. Alla tutela della sicurezza pubblica del territorio è preposto il Comando dei Carabinieri di Colombella il quale risulta di fatto essere l’ultimo baluardo posto al confine del Comune di Perugia, (con una estensione territoriale molto vasta che comprende svariate frazioni di montagna e circa 11.000 abitanti) e che ha permesso con il suo sviluppo nuovi insediamenti lavorativi sia italiani che stranieri. Un presidio collocato quindi in posizione strategica in quanto baricentrica al territorio di pertinenza. Non appare coerente pertanto con l’orientamento di migliorare la sicurezza dei cittadini la proposta da Lei fatta di spostare tale caserma a Ponte Felcino, solo perché in tale frazione è avvenuto un grave episodio legato al terrorismo internazionale. Sarebbe pertanto opportuno, prima di lasciare scoperto un territorio, realizzare tutti gli impegni del Comune e poi affrontare, con un atto di programmazione seria e meditata, la collocazione dei presidi delle forze di sicurezza nel territorio del Comune di Perugia *già consigliere comunale-respos.area nord di Rc Condividi