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PERUGIA - ''Perche' il mondo resta fuori dalla campagna elettorale?''. E' uno degli interrogativi che la Tavola della pace porra' al centro del suo seminario nazionale, in programma domani e sabato ad Assisi, e che i pacifisti rivolgono anche al leader del Pd, Walter Veltroni, in occasione della sua visita elettorale in Umbria, in programma proprio domani. ''Lo scorso 7 ottobre - afferma, fra l'altro, la Tavola della pace in una lettera aperta a Veltroni - abbiamo marciato in piu' di 200 mila per costruire 'una politica nuova e una nuova cultura nonviolenta fondata sui diritti umani'. Ma col calare della notte, quello stesso giorno, e' calato anche il sipario su quello straordinario evento di popolo''. ''Nel frattempo - prosegue la lettera, firmata dai due coordinatori nazionali della Tavola per la pace, Flavio Lotti e Grazia Bellini - i problemi aumentano, le soluzioni tardano e si continuano a sprecare grandi risorse e opportunita' che potrebbero far crescere, in qualita' e quantita', il contributo del nostro Paese alla soluzione delle gravi crisi aperte nel mondo''. ''E allora - e' detto ancora nella lettera - perche' il mondo resta ancora una volta fuori dalla campagna elettorale? Perche' non si discute delle nostre responsabilita' passate e future? Delle scelte che siamo inevitabilmente chiamati a fare?''. ''Idee, riflessioni, domande. Noi - concludono Lotti e la Bellini - ne discuteremo ad Assisi, ma sarebbe ancora piu' utile che ne discutesse il Paese''. Condividi