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PERUGIA - Per i commercianti umbri sono in arrivo circa un milione 477 mila euro da destinare all’installazione e il potenziamento degli apparati di sicurezza, alla realizzazione di marchi di qualità, al rifacimento delle vetrine e investimenti in nuove tecnologie. La Regione Umbria, su iniziativa dell’assessorato al commercio, ha predisposto un Bando sulle “Direttive per il cofinanziamento di interventi regionali nel settore del commercio e del turismo di cui all’art 16, comma 1, della legge 7 agosto 1997, n. 266”, che sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale del 3 marzo. Stamani, nel corso di un incontro al quale erano presenti rappresentanti dell’Assessorato regionale al Commercio e di Confcommercio e Confesercenti, sono stati illustrati i punti significativi del testo. Con una paziente iniziativa durata mesi – è stato evidenziato – siamo riusciti a riattivare somme residue dal 2000 al 2006 per finanziamenti al commercio. Gli investimenti sono diretti alle piccole e medie imprese commerciali che riceveranno un contributo pari al 30 per cento dell’importo speso e avrà natura retroattiva: sono ammessi infatti, gli investimenti effettuati dal primo gennaio 2006 fino al 31 dicembre 2008. Le spese effettuate per installazioni e potenziamento sul fronte della sicurezza la retroattività è fissata al primo gennaio 2004. Le domande – che potranno essere scaricate dal sito internet della Regione Umbria (www.regione.umbria.it), saranno esaminate in ordine cronologico e potranno essere presentate, a partire dal 18 marzo 2008, attraverso i centri di assistenza tecnica delle associazioni di categoria che opereranno gratuitamente per tutti gli imprenditori interessati, anche non associati. Ad ogni domanda sarà assegnato un punteggio e, in caso di parità, scatterà il criterio di valutazione territoriale e, di conseguenza, sarà finanziata l’iniziativa presa da imprese ubicate nei centri storici o in zone che non hanno usufruito dei Fondi Comunitari. Il Bando privilegia gli investimenti per la sicurezza però dà grande importanza anche al rifacimento delle vetrine con affaccio esterno, visto che queste costituiscono un fattore importante di arredo urbano e rientrano nel progetto di valorizzazione del territorio portato avanti dalla Regione Umbria. Per le nostre imprese – ha sottolineato Federico Fiorucci di Confcommercio – il Bando arriva in un momento difficile in generale per tutte le atività commerciali ma, in particolare, per quelle che operano nei centri storici. Apprezzabile quindi, il lavoro della Regione che ha destinato risorse residue a questi fini tracciando una prospettiva soddisfacente per il futuro”. Il presidente di Confesercenti, Sandro Gulino, dopo aver anche lui rimarcato che “il Bando va incontro alle imprese che operano nei centri storici penalizzate, spesso, dalla grande distribuzione”, ha sottolineato “l’esigenza di tutelare le imprese con dipendenti”. Condividi