raffaelli.jpg
PERUGIA - “L'uccisione di Horan Cetin è un lutto per l'intera comunità ternana”: lo ha detto il sindaco di Terni, Paolo Raffaelli, commentando la morte del pizzaiolo turco avvenuta ieri durante una rissa, e sottolineando la necessità di un ulteriore sforzo da parte della città sul versante dell'accoglienza e della sicurezza. “L'amministrazione comunale - ha continuato il sindaco - vuole esprimere il proprio cordoglio ai familiari e agli amici di Horan, un giovane laborioso che proprio sul lavoro e l'accoglienza aveva costruito l'integrazione sua e dei suoi cari nella nostra città”'. Secondo il sindaco, “una città ormai multietnica sa che episodi come quello che è costato la vita sul lavoro a Horan Cetin devono essere prevenuti con estrema attenzione. In questo senso la fitta rete associativa e di relazioni di accoglienza di cui la città è dotata costituisce un patrimonio importante da valorizzare ancora di più”. Raffaelli, ha espresso infine “al prefetto, al questore e alle forze dell'ordine cittadine un apprezzamento ulteriore per il loro operato. Sono stato personalmente testimone - ha detto - ieri sera in piazza Valnerina, della tempestività e della professionalità di un intervento di due volanti della polizia di Stato che hanno evitato che la tragedia del pomeriggio si ripetesse, innescando una ulteriore insopportabile spirale di violenza”. “Solidarietà, vicinanza, accoglienza e attenzione: sono queste le misure che Terni ha imparato a mettere in campo in questi anni - ha concluso Raffaelli - e che debbono essere ancor più intensificate di fronte a una vicenda così tragica”. Condividi