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ASSISI - Ha trovato una soluzione finalmente la vicenda di Bruno, il disabile di Assisi che con la sua carrozzella non poteva entrare ed uscire dalla sua casa da solo a causa di una rampa di accesso troppo ripida, con troppe pendenze per le sue forze. Un problema piccolo piccolo ma che sembrava insormontabile. Bruno, mettendo in discussione anche la sua privacy, si era rivolto ad un quotidiano regionale, il Corriere dell'Umbria, per avere un po' di attenzione. Il Blog del movimento La Mongolfiera aveva rilanciato la questione con forza. Ricci, il sindaco di centro-destra di Assisi, aveva preso tempo sostenendo che non c'erano fondi al momento e che bisognava attendere l'approvazione del bilancio 2008. Pochi giorni fa, dopo aver ricevuto varie segnalazioni, il presidente del Prc dell'ATER, Furio Benigni, ha fatto visita a Bruno, ad Assisi, con un geometra e sono inziati subito i lavori, già quasi conclusi. "Adesso questa rampa è più lunga e quasi pianeggiante, con una grande riduzione della pendenza- racconta con gioia l'uomo. "Inoltre il pianerottolo è stato addolcito, permettendomi finalmente un passaggio agevole". Una storia a lieto fine quindi. Una storia come tante altre di un cittadino comune che per avere una risposta al suo "piccolo-grande" problema si era rivolto al suo Sindaco. ricevendo in cambio tante rassicuraioni pubbliche e private ma nessun intervento concreto. Rimane invece senza risposta il quesito: possibile che ad Assisi ci sia bisogno addirittura di una massiccia mobilitazione popolare per trovare soluzioni a questioni tanto semplici ed elementari? Ricci e la sua giunta conoscono il significato della parola solidarietà? Condividi