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Prosegue con determinazione l’azione della Provincia di Perugia per garantire una maggiore sicurezza sul lavoro e per far emergere il lavoro nero: due grandi questioni sociali che negli ultimi mesi hanno assunto un particolare rilievo a seguito delle gravi sciagure che hanno funestato l’Umbria, producendo nuovi ed immani drammi. Ben consapevole di questa triste realtà, la Provincia si ritiene fortemente impegnata a contribuire in misura sempre maggiore a sconfiggere tali piaghe e cerca di farlo stabilendo rapporti di collaborazione con gli altri enti che sono ugualmente impegnati in questa impegnativa battaglia di civiltà. Prima da Umbertide, ed ora anche da Marciano, sono arrivate risposte all’invito che l’assessore alla Polizia Provinciale, Carlo Antonimi, aveva indirizzato a tutti i sindaci del territorio provinciale, oltre che alle tre Asl ed alla Direzione Provinciale del Lavoro, per caldeggiare la sottoscrizione di protocolli di collaborazione volti ad attivare una quanto mai necessaria ed urgente azione sinergica. Lo scopo è quello di assicurare una maggiore efficacia all’azione di contrasto nei confronti del lavoro irregolare in ogni luogo di lavoro e per eliminare qualsiasi situazione di criticità riguardo alla salute dei lavoratori. Anche per Marciano, dunque, si è stabilità una stretta alleanza che vedrà partecipi, oltre al Comune ed alla Provincia, anche l’asl n. 2 e la Direzione Provinciale del Lavoro: istituzioni che si sono impegnate a definire a breve termine iniziative e progetti concreti a tale riguardo, ciascuna conservando la propria autonomia di comportamento, ma ciascuna apportandovi il contributo della propria esperienza e della sua specifica competenza. Una particolare attenzione verrà posta nei confronti delle attività edilizie ed agricole, per le quali si registra il più alto tasso di infortuni e di situazioni di irregolarità. A tale fine saranno predisposti strumenti condivisi in grado di monitorare i dati che saranno raccolti per poi segnalare con la massima sensibilità ogni possibile situazione critica. Grazie ad essi si confida di promuovere le più opportune azioni di sensibilizzazione a carattere preventivo. Altro aspetto assai importante di questa attività è rappresentato dalla formazione e dall’aggiornamento continuo delle comunità e degli operatori che verranno chiamati ad operare sul campo. Scendendo più nel dettaglio, va detto che il Comune di Marciano segnalerà, attraverso le proprie strutture tecniche, l’avvio dell’attività in ogni cantiere autorizzato, e, tramite la sua Polizia, segnalerà alla Asl e alla Direzione Provinciale del Lavoro ogni possibile situazione di rischio e di irregolarità nell’assunzione dei dipendenti, così da permettere a queste due istituzioni di intervenire con la massima celerità per rimuoverle, esercitando tutte le funzioni di vigilanza e di controllo che sono affidate loro dalle leggi. A tale fine, sempre la Polizia municipale di Marciano effettuerà monitoraggi mensili ed annuali e, coordinandosi con l’assessorato allo sviluppo economico di quel Comune, definirà il proprio piano di intervento e l’intera sua attività in questo settore. Condividi