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PERUGIA - Nuova operazione degli uomini del Gruppo Investigativo Criminalità Organizzata – Sezione G.O.A. della Guardia di Finanza di Perugia tesa a stroncare il triste fenomeno del traffico di stupefacenti nel centro di Perugia, ove bande di trafficanti stranieri, appartenenti alle più disparate etnie, si contendono la gestione del mercato della droga. Dopo alcuni giorni di intensa attività info-investigativa, nonché appostamenti e pedinamenti nel centro storico del capoluogo umbro, in due distinte operazioni venivano intercettati ed individuati cinque spacciatori extracomunitari che, dall’interno delle loro abitazioni, trasformate per l’occasione in “discount della droga”, movimentavano con sistematicità sostanze stupefacenti destinate al mercato locale. Il continuo flusso di giovani consumatori e le altre risultanze investigative consentivano agli uomini del GICO della Guardia di Finanza di individuare con ragionevole certezza quelle che si appalesavano essere le basi logistiche ed operative utilizzate dagli spacciatori. Dopo ulteriori riscontri gli uomini delle Fiamme Gialle decidevano di irrompere nei due appartamenti, la cui perquisizione permetteva di rinvenire e porre sotto sequestro complessivamente 150 grammi circa di cocaina, nonché tutto il materiale necessario per il taglio e la preparazione delle dosi. Che si trattasse di due veri e propri laboratori per lo spaccio lo dimostrano, infatti, il rinvenimento ed il sequestro di tutto il materiale normalmente utilizzato allo specifico scopo: un frullatore ancora intriso di polvere bianca, tre bilancini elettronici di precisione, sostanze da taglio (un noto lassativo in polvere), sostanze chimiche liquide utilizzate per la “pulizia” della cocaina prima dello smercio, un numero indefinito di bustine di cellophane pronte per il confezionamento finale dello stupefacente, nonché telefoni cellulari e denaro contante per complessivi 3.000 Euro. I cinque responsabili, tutti giovani albanesi di età compresa fra venti e trent’anni, sono stati tratti in arresto ed associati, su indicazione dell’Autorità Giudiziaria, presso la Casa Circondariale di Perugia-Capanne. Con questo sequestro, ultimo di una lunga serie, il Gruppo Operativo Antidroga del G.I.C.O. corona una delle tante indagini in corso per aggredire i canali di rifornimento della droga, cui si affianca l’incessante impegno di vigilanza che ormai quotidianamente consente di individuare e denunciare gli spacciatori al minuto: il tutto a conferma del primario impegno della Guardia di Finanza di Perugia nella lotta al traffico ed allo spaccio di droga. Condividi