attività edilizia.jpg
perugia - Per uniformare in Umbria i criteri di calcolo di superfici, volumetrie, altezze e distanze nella progettazione edilizia, la Giunta regionale ha preadottato il regolamento di attuazione della legge regionale sull'attività edilizia. Tra le questioni disciplinate nell'articolato, non solo gli indici di utilizzazione territoriale, fondiaria, di copertura e di permeabilità da applicare per il calcolo dei parametri edificatori e tipologici, ma anche le modalità per determinare la superficie utile coperta di un edificio in base alle caratteristiche tipologiche e delle destinazioni d'uso. Il regolamento contiene anche disposizioni per calcolare le altezze degli edifici, dei relativi piani e locali, così da rendere coincidenti le misure massime stabilite dalla pianificazione urbanistica con quelle effettive degli interventi edilizi. Sono regolamentate le modalità ed i requisiti per considerare l'edificio esistente ai fini degli interventi edilizi ammessi. Sono infine definite le distanze degli edifici rispetto ai confini, ad altri edifici o dalle strade. “Il regolamento - spiega, in una nota, Liviantoni - permetterà l'applicazione omogenea dei requisiti e dei parametri tecnici e tipologici delle opere edilizie a fini abilitativi su tutto il territorio umbro. Diminuiranno le differenze esistenti tra i computi delle attività tecniche ed amministrative legate all'edilizia, a cominciare da quelle per l'elaborazione dei regolamenti comunali”. Condividi