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Alle 14,30 i periti che si stanno occupando della morte della povera ragazza inglese Metz Meridhit hanno incominciato ad esaminare le cartelle cliniche dell'autopsia della ragazza. Nel mirino: l'ora esatta della morte e la compatibilità di alcuni armi sequestrate con il buco alla gola che la uccisa lentamente. I periti non hanno scartato l'ipotesi di effetturare ulteriori analisi sul corpo della ragazza. La decisione verrà presa nelle prossime ore. La difesa di Raffaele Sollecito ha di nuovo chiesto di stabilire anche l'eventuale compatibilita' tra i coltelli sequestrati al loro assistito e la possibile arma del delitto nel corso dell'incidente probatorio di stamani davanti al gip di Perugia. Intanto il padre ha confermato che per lui Raffaele non ha partecipato all'omicidio della ragazza Nicola Bossi Condividi