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Il gip di Perugia, Claudia Matteini, ha prorogato di sessanta giorni il deposito della perizia medico legale sulla morte della studentessa inglese Meredith Kercher accogliendo la richiesta avanzata dai periti Giancarlo Umani Ronchi, Anna Aprile e Mariano Cingolani. L'udienza, che era stata fissata per il 2 febbraio, e' stata quindi rinviata al 19 aprile, quando dovrebbe avvenire la consegna della relazione. I consulenti dovranno, in particolare, esprimersi sull'epoca e sulla causa della morte della giovane studentessa, uccisa nella sua abitazione di Via della Pergola a Perugia nella notte tra il primo e il due novembre scorso e per il cui omicidio si trovano attualmente in carcere la coinquilina americanadella vittima, Amanda Knox, lo studente pugliese Raffaele Sollecito e l'ivoriano Rudy Hermann Guede. I periti, inoltre, sono stati chiamati ad accertare se, prima di morire, Meredith abbia subito violenza sessuale e l'eventuale compatibilita' tra il coltello sequestrato a casa di Sollecito (con il dna di Amanda e Mez) e la ferita al collo riportata dalla vittima. Intanto domani a Perugia e' in programma l' iniziativa ''Una giornata per Mez e per tutte le donne vittime di violenze'' con, nel pomeriggio, un dibattito sul tema della violenza sessista e di come l' argomento e' affrontato da media e politica. La manifestazione, che prevede anche letture di poesie, e' organizzata dall' Ufficio della consigliera di parita' della Regione, dalla Rete delle donne dell' Umbria e da altri enti ed associazioni. Condividi