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di Gianluca Pozzi Povero centrodestra! Dopo la crisi di giunta a Nocera Umbra - ora governa il sindaco dell'Unione Tinti - e dopo quella di Valfabbrica - vittoria del centrosinistra dopo dieci anni del forzista Passeri - la fu Casa delle Libertà rischia di rompersi anche in quella parte dell'Umbria che era stata ribattezzata la Vandea del Centrodestra. Ovvero in Valnerina. A Norcia su un provvedimento delle case popolari tre consiglieri di Forza Italia hanno deciso di abbandonare il gruppo e hanno affermato che voteranno la fiducia alla maggioranza di volta in volta. Le sirene del Pd stanno facendo proseliti tra i centristi della Valnerina. Nuova scossa di terremoto anche a Sellano, amministrata dal centrodestra. Il sindaco del piccolo comune in quota Forza Italia ha tolto le deleghe all'assessore di An Giorgio Alessandrini. La spaccatura sarebbe arrivata per problemi di carattere nazionale (la nascita del Pdl e la rottura tra Berlusconi e Fini). In Valnerina la Cdl sta implodendo dimostrando ancora una volta che tutte le volte che sale al Governo di una città la riottosità delle componenti porta tutti allo sfacelo. Chi continua a portare ad esempio Passignano come amministrazione di buon governo non sa che il sindaco Bellaveglia ha più volte minacciato la maggioranza partitica ricordando che lui non è un politico e che quindi non è disposto ad accettare i comandi da parte di An. Anche a Spoleto la situazione è piuttosto critica: Alleanza Nazionale ha affermato che il candidato per il 2009 sarà l'onorevole Benedetti Valentini. Forza Italia resta in silenzio. Mentre i centristi non sono d'accordo. In più dentro Alleanza Nazionale c'è la componente ZAffini-Antonini che non gradisce l'opzione Valentini. Condividi