Viabilità/ Inaugurata sabato la rotatoria di Po’ Bandino

CITTA' DELLA PIEVE – Parte di un più ampio progetto teso a decongestionare il traffico all’interno della frazione pievese di Po’ Bandino e rendere la circolazione stradale più sicura, è stata inaugurata sabato scorso la rotatoria presso la zona commerciale e produttiva del luogo. Si tratta della prima delle due rotatorie previste lungo la S.R. 71 Umbro-Casentinese a Pò Bandino sull’intersezione con la S.R. 146, al confine con il comune di Chiusi. L’intervento, realizzato dalla Provincia di Perugia, è parte integrante del più ampio progetto che prevede la realizzazione di una Variante stradale alla stessa Umbro-Casentinese nel tratto di attraversamento di Po' Bandino. L'esigenza di una tale infrastruttura è legata alle modalità di espansione urbana, ed è motivata da ragioni di sicurezza. In particolare lo sviluppo urbanistico di Po' Bandino ha condotto ad una polarizzazione del traffico locale nell'area dell'intersezione tra la S.R. n° 71 Umbro-Casentinese e la S.R. 146, e nell'area di confine regionale, dove è presente una importante area commerciale e produttiva. Quella che ha appena visto la luce come detto è la prima di un sistema composto da due rotatorie, a tre rami, che consente di ridurre i punti di conflitto tra i flussi in transito. Più in generale, la variante di Pò Bandino serve a separare il traffico in attraversamento da quello locale e ad aumentare il livello di servizio della rete stradale regionale ed extraregionale anche nell'ottica della migliore raggiungibilità del casello autostradale Al di Fabro. Una volta completato il nuovo asse stradale, del valore di 3,5 milioni di euro, consisterà in una circonvallazione a Nord - Ovest di Po' Bandino, tra l'area artigianale ed il confine regionale, dove si collegherà all’attuale viabilità di fondovalle in direzione di Fabro e l'Autostrada del Sole "A1". La nuova rotatoria è stata curata anche dal punto di vista estetico, con la sistemazione del verde da parte di una ditta privata che vi ha impiantato esemplari di magnolia stellata, gestruemia, lilla, abulia variegata e spirea magic. Secondo quanto annunciato dal sindaco di Città della Pieve, Claudio Fallarino, l’intera variante sarà terminata entro la primavera del prossimo anno. “Si tratta di un’opera giusta e necessaria – ha fatto presente il primo cittadino – poiché siamo in presenza di una realtà economico-produttiva in forte espansione”. Soddisfazione è stata espressa anche dal vicepresidente della Provincia di Perugia Palmiro Giovagnola che ha ricordato come la Provincia di Perugia sia impegnata in questo periodo in una serie di analoghi interventi nell’area del Trasimeno, in particolar modo nel magionese e nel castiglionese. “Il tema della sicurezza stradale – ha commentato l’assessore regionale alle infrastrutture Giuseppe Mascio – nel nostro Paese è ancora ampiamente sottovalutato: serve massima attenzione da parte di tutte le istituzioni competenti”.