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PERUGIA - Perugia e' il primo capoluogo italiano dove la richiesta di certificati anagrafici potra' avvenire agli uffici postali. Il servizio, che rientra nel progetto 'Reti Amiche' e che territorialmente ha assunto il neme di 'Perugia Amica', prendera' il via domani dall'ufficio del quartiere cittadino di Santa Lucia. Il protocollo di attivazione e' stato firmato lo scorso 12 dicembre, dall'Amministrazione comunale e da Poste Italiane. Alla cerimonia per l'ufficializzazione del servizio durante la quale e' prevista una prima prova pratica di rilascio di un certificato, presenzieranno il sindaco del capoluogo Renato Locchi, l'assessore all'Anagrafe e Stato Civile Monia Ferranti e l'Amministratore delegato di Poste-Com, Dario Cassinelli. 'Il Comune di Perugia ha collaborato attivamente - ha detto l'assessore - affinche' si potesse attivare questo servizio, che va nella stessa direzione verso la quale stiamo lavorando, ovvero rendere piu' 'amica' la pubblica amministrazione rendendo piu' facile l'accesso degli utenti ai meccanismi della burocrazia. E' anche un esempio positivo - ha aggiunto - di come si possa collaborare tra diversi soggetti sulla base di un progetto condiviso'. Fin qui la notizia, ora consentiteci una semplice considerazione: in una situazione che ci costringe a lunghe file ogni qualvolta ci capita la disgrazia di entrare in un ufficio postale per pagare un'utenza o spedire una raccomandata (non parliamo poi se è periodo di pagamento delle pensioni), tanto che per alleggerire questa situazione le stanno tentando tutte, perfino l'affidamento di questi servizi all'esterno, ai tabaccai per esempio, si deve probabilmente a gente assai poco pratica al riguardo la scelta di portare ancora più utenti negli uffici postali: vorrà dire che d'ora in avanti le nostre attese sono destinate a crescere, dato che ai pochi sportelli postali funzionanti faranno la fila anche quanti necessitano di uno stato di famiglia o di un atto di nascita. E' per questo che, per quanto ci riguarda, continueremo come prima e più di prima a rivolerci per queste incombenze al vecchio ed amico ufficio anagrafico decentrato. Condividi