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TORGIANO - Lunedì scorso si è riunito, alla presenza del segretario provinciale Enrico Flamini, il direttivo del Circolo PRC di Torgiano. Preso atto del buon andamento della campagna di tesseramento, si è deciso di organizzare una cena di finanziamento sabato 28 marzo alle ore 20 presso l’Area Verde di Signoria, con la partecipazione oltre che di Flamini, del segretario regionale Stefano Vinti e dell’assessore provinciale e candidato PRC alla presidenza della provincia Giuliano Granocchia. In merito alla situazione politica comunale e in vista della prossime elezioni amministrative, il direttivo di Rifondazione ribadisce la sua volontà di ricercare un’alleanza programmatica con le forze dell’attuale coalizione di centrosinistra. Come è suo costume, Rifondazione Comunista ricerca una convergenza programmatica che riesca a dare risposte ai problemi vissuti dai cittadini, specialmente in un momento di grave crisi economica come questo. A tale proposito Rifondazione, come già esposto negli ultimi numeri del suo giornale Il confronto delle idee, punta ad un accordo programmatico che preveda un nuovo modello di sviluppo del nostro territorio incentrato sul tema della coesione sociale. Il PRC di Torgiano pensa che, pur tenendo presente la caratteristica del territorio ad essere votato al turismo di qualità e ad attività agricole di pregio, e sede di eventi culturali, si debbano sviluppare maggiormente tutti quei servizi resisi necessari dal forte incremento demografico registrato negli ultimi anni. Questo significa prevedere maggiore attenzione alla scuola, alla difesa e valorizzazione del territorio e dell’ambiente, al miglioramento dei servizi sociali per anziani e bambini, al sostegno al reddito dei disoccupati e cassaintegrati mediante un abbassamento delle tariffe, all’integrazione degli immigrati... Il direttivo, inoltre, stigmatizza il fatto che in questi ultimi mesi il dibattito pubblico a Torgiano, influenzato da forti personalismi, si sia incentrato esclusivamente sulle varie candidature tralasciando le questioni programmatiche e l’analisi dei problemi della cittadinanza. Rifondazione Comunista ritiene che la scelta dei candidati alla prossima tornata elettorale, a partire dalla figura del Sindaco, non possa essere slegata dalla definizione programmatica e politica della coalizione che si intende candidare alla guida del comune e a tale proposito lancia un invito alle altre forze del centrosinistra affinché prendano una posizione pubblica, chiara e precisa riguardo alle notizie uscite negli ultimi tempi sulla stampa locale. Condividi