Europee, per Nencini (Ps) gli antagonisti sono Fererro e Diliberto. Il segretario del Prc: "Lavoriamo per una sinistra europea"

"Mi hanno chiesto di guidare alle elezioni europee la lista 'Sinistra e Libertà', una lista realmente riformista". A parlare è il presidente della Toscana, il socialista Riccardo Nencini. Nencini spiega poi chi sono i suoi diretti antagonisti: "Gli antagonisti e i veterocomunisti - continua Nencini - saranno Ferrero e Diliberto e non stanno con noi che vantiamo pochi punti programmatici: merito, lavoro, rigore, ecologia. Fra l'altro nessuno dei responsabili delle divisioni del Governo Prodi sarà con noi. Mastella correrà col Pdl, Rifondazione e Pdci insieme". Sempre sul capitolo europee interviene "l'antagonista e veterocomunista" Ferrero, che spiega come "si stia lavorando ad una lista che faccia la sinistra in Italia, ma anche in Europa ed i nostri eletti siederanno nel gruppo unitario della sinistra europea e nel caso di un accordo anche con Salvi ed i socialisti, gli eletti andranno tutti nel Gue". Queste dunque le parole del segretario di Rifondazione Comunista, ospite di Mario Adinolfi a "Finimondo" su Red Tv. "Il nostro simbolo - conclude - avrà la falce ed il martello, ma stiamo discutendo anche con i movimenti dei consumatori e l'unione inquilini".