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PERUGIA - Migliorare il rendimento energetico nel settore dell’edilizia locale, specie quella scolastica, promuovendo la capacità degli operatori locali di guidare ed orientare le iniziative volte a promuovere il risparmio di energia per mezzo di misure specifiche e strumenti integrati. Si chiama “Educa-rue Percorsi di efficienza energetica nell’edilizia scolastica e nel patrimonio locale” uno dei progetti più importanti posti in essere dall’Assessorato provinciale alle politiche comunitarie della Provincia di Perugia. Obiettivo specifico del progetto, è quello di testare e attuare un modello di gestione territoriale di politiche energetiche al fine di accelerare l’attuazione della Direttiva Europea sulla Performance Energetica e garantire la sua operatività attraverso una strategia di progettazione esecutiva. “Questa strategia, afferma l’assessore Daniela Frullani - comporterà lo sviluppo di un modello di gestione degli edifici pubblici che assicuri efficienza in termini di rendimento energetico, con la definizione di una metodologia comune di intervento e la sperimentazione di un insieme integrato di strumenti d’incentivazione, definiti sulla base di specificità territoriali. Fondamentale sarà il coinvolgimento della società a tutti i livelli: quello politico e tecnico ma anche l’intera comunità destinataria degli interventi e i cittadini come beneficiari finali del risparmio energetico”. La principale forza di questo progetto sta nel fatto che sarà in grado di agire a livello locale in un contesto di edifici (per lo più già esistenti) la cui proprietà e responsabilità nella gestione sono di competenza del promotore di questa iniziativa. Il consorzio è, pertanto, formato da un gruppo di 9 Enti Locali (le province di Perugia, Palermo, Potenza, Rieti, società del settore energetico, l’Associazione Aragonese di Enti Locali e i Comuni della Regione tedesca di Brandeburgo) scelti in base all’efficienza e alla gestione di questa iniziativa. “Attraverso una serie di azioni strettamente correlate - prosegue Frullani - il progetto svilupperà un processo ottimale che sarà applicato e replicato a livello locale e quindi, in linea di principio, in tutti i paesi coinvolti e cioè Italia, Regno Unito, Spagna e Germania”. La Provincia di Perugia è responsabile dell’analisi e della valutazione dello stato di attuazione della Direttiva Europea all’interno delle quattro nazioni coinvolte per sperimentare la fattibilità di attuazione di iniziative di razionalizzazione energetica, coinvolgendo la comunità educativa come utente e, nello stesso tempo, come partecipante nell’intero progetto. Condividi