Città di Castello/ A Lerchi emergono le questioni della viabilità. Cecchini: per la E78 la scelta va fatta entro giugno

CITTA' DI CASTELLO - Proseguono le assemblee pubbliche che l’Amministrazione comunale di Città di Castello ha organizzato per illustrare il bilancio di previsione e analizzare le principali problematiche del territorio. Nel corso della riunione di Lerchi, - presente il sindaco Fernanda Cecchini e gli assessori Domenico Duranti, Riccardo Celestini, Rossella Cestini - , dopo il confronto su scelte e previsioni della manovra economica del 2009, alcuni cittadini hanno portato all’attenzione degli amministratori l’incremento di traffico derivante dall’apertura degli ultimi lotti della e78 in Valtiberina. “Migliorare la viabilità della frazione è da tempo una priorità dell’Amministrazione” ha dichiarato il sindaco Fernanda Cecchini, ricordando che “a Lerchi è prevista una delle tre varianti che il comune ha indicato alla Provincia di Perugia per il piano di investimento, dichiarando la disponibilità ad un eventuale cofinanziamento dell’opera. Con il completamento dei lotti della Due Mari in Toscana per paradosso Lerchi è tra i territori che pagano il prezzo più alto per i ritardi nella progettazione e nella scelta del tratto umbro della Due Mari. “È vergognoso che, dopo due anni, la commissione, composta da Ministero, Anas e Regioni interessate, non sia ancora giunta ad una sintesi. Contro questa inerzia stiamo collaborando con la provincia di Arezzo e la Regione dell’Umbria all’organizzazione dell’incontro che si svolgerà il quattro aprile a Sansepolcro nel quale sono stati coinvolti tutti i soggetti del Centro Italia interessati alla e78. Vogliamo andare a scoprire le carte, affermando con forza che la commissione dispone di tutti gli elementi per valutare la soluzione migliore, dal momento che i comuni hanno da tempo messo a disposizione le loro proposte. Per Città di Castello è incomprensibile accumulare un ritardo ulteriore e, se nell’arco di pochi mesi la commissione non avrà ufficializzato la scelta del percorso della Due Mari in Umbria, il Comune di Città di Castello, sul cui territorio l’arteria è destinata prevalentemente a scorrere, si attiverà perché sia definita almeno la progettazione del tratto di e78 che collegherà la piastra logistica alla Galleria della Guinza”.