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Si torna a parlare della sera del fermo di Amanda e Raffaele, avvenuto a meno di cinque giorni dall'omicidio di Metz, nell'udienza di oggi che non dovrebbe comunque segnare la storia del procedimento visti i testimoni. Sul banco dei testimoni sono saliti - l'udienza è in corso - alcuni agenti della Questura che parteciparono agli interrogatori la sera del fermo. Poi sarà la volta di due interpreti che si dettero il cambio per assistere Amanda sulle domande rivolte dagli agenti. Questo è l'unico passaggio delicato della giornata: perchè è importante capire se Amanda è stata forzata a fare una dichiarazione di colpevolezza - come sostenuto dagli avvocati difensori - direttamente o indirettamente. In aula sono presenti i due indagati: Raffaele Sollecito e Amanda Knox. La ragazza americana, poco formale come sempre, appena entrata in aula si è rivolta al Giudice della Corte di Assisi, Giancarlo Massei, con un saluto diretto. Condividi