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di Nicola Bossi Pino Sbrenna, candidato a Perugia per la Pdl più Udc, ha previsto due settimane di incontri fitti per ritirare le file del mondo cattolico e produttivo del capoluogo. Il candidato pesa e si comincia a sentire. C'è una sorta di strano entusiasmo che rischia però di lasciare sguarnita la battaglia sulla Provincia dove per il centrodestra l'unico nome al momento lanciato è quello del perugino Ivo Fagiolari. Comunque anche nello schieramente di centrodestra c'è ancora molto da lavorare sulle alleanze. La Destra di Aldo Tracchegiani vuole fare l'accordo con Sbrenna: ha pronto simbolo e lista. E questo è un passaggio importante per Sbrenna perchè andrebbe a recuperare molti voti di destra-destra (almeno un 2,5-3 per cento rispetto al 4 preso a Perugia da Storace), visto che una parte andrà a convivere con la lista social-borghese di Carla Spagnoli, che da neofita della politica ha già lasciato due partiti - An e la Destra - per abbracciare l'uomo qualunque civico al momento fuori dallo schieramento di Sbrenna. Difficile un suo rientro dato che lavorerebbe ad un polo di liste civiche. Per Sbrenna si fa più difficile la realizzazione della lista dei socialisti riformisti. Dopo gli entusiasmo iniziali arrivano le difficoltà. Condividi