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GUBBIO - Anche il Comune di Gubbio, rappresentato dall’assessore Graziano Cappannelli, siglerà domani mattina martedì 10 marzo a Perugia presso l’assessorato allo Sviluppo Economico il protocollo d’intesa tra Regione Umbria per lo “SPORTELLO DEL CONSUMATORE”. Alla firma parteciperanno, tra gli altri, le Province di Perugia e Terni nonché i Comuni di Città di Castello, Foligno, Orvieto, Castiglione del Lago, Spoleto, Perugia, Terni, Umbertide, Trevi, le Comunità Montane del Subasio e dei Monti Martani e l’Associazione dei Comuni Trasimeno – Medio Tevere. «E’ una firma importante – sottolinea Cappannelli – che ufficializza e rafforza un servizio già attivo presso i locali dei Servizi Demografici, Chiostro Piazza Bosone, con n. 2 accessi settimanali. La giunta comunale, con apposita delibera, ha aderito al Protocollo d’intesa 2009/2011 tra la Regione Umbria e altri soggetti istituzionali del territorio regionale, per garantire appieno i servizi e le prestazioni offerti ai consumatori ed utenti dallo “Sportello del consumatore”.» Tra le prestazioni che effettua lo Sportello del consumatore ricordiamo: informazione e documentazione ai consumatori ed agli utenti; utilizzo sistematico dei mezzi di informazione per mantenere costante il dialogo con i cittadini; raccolta di segnalazioni concernenti problematiche e disservizi da parte dei cittadini, dei consumatori e degli utenti, nonché di eventuali proposte finalizzate ad un migliore funzionamento dei servizi; attivazione, sulla base delle segnalazioni ricevute, nei confronti dei responsabili di Enti, Istituzioni, servizi pubblici e privati, produttori di beni e servizi, operatori economici, associazioni di categoria ed altri soggetti interessati, al fine di redimere le controversie e risolvere le problematiche sollevate; orientamenti e consigli sulle problematiche inerenti la tutela dei consumatori; consulenza legale gratuita, esclusa l’assistenza in giudizio, nei confronti di cittadini e consumatori, per problematiche che presentano la necessità di approfondimenti di ordine giuridico, nell’ambito delle finalità statutarie delle Associazioni che gestiscono il servizio; esercizio delle prerogative previste dall’art. 139 del decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206 Codice del consumo, a norma dell’art. 7 della Legge 29 luglio 2003 n. 229, per le Associazioni dei consumatori gestrici dello Sportello, riconducibili all’art. 137, e con la procedura di all’art. 140, dello stesso decreto legislativo; attività di educazione al consumo rivolta ai giovani in età scolare e agli adulti; attività finalizzate al collegamento e raccordo con altre strutture di tutela e servizi per i cittadini; fornire informazioni logistiche per attivare le prerogative della “Fondazione Umbra contro l’Usura”; realizzare iniziative finalizzate alla informazione sul servizio, alla formazione degli operatori ed alla integrazione con lo Sportello del cittadino e gli Uffici di relazioni con il pubblico. Condividi