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PERUGIA - "Il Gruppo comunale di Rifondazione Comunista e tutto il Partito cittadino -scrivono in una nota congiunta il capogruppo al Comune Carlo Fabbri e il coordinatore comunale dei circoli Prc Luciano Della Vecchia - da tempo sono impegnati nella ricerca e nella proposta di dispositivi concreti che attenuino sul nostro territorio gli effetti drammatici della crisi economica. Per questo motivo condividiamo le scelte fatte dall’attuale Giunta nell’esposizione del bilancio di previsione 2009 alla stessa maggioranza e ringraziamo il Sindaco Renato Locchi per aver accettato gran parte delle richieste avanzate da Rifondazione Comunista". "Infatti - spiegano i due - resteranno invariate per il prossimo anno le spese destinate al sociale, le tariffe rimarranno bloccate e verrà introdotto, su proposta di Rifondazione Comunista, un fondo sociale di 200mila euro per i disoccupati e i precari con la possibilità, se si presentasse il bisogno, di un riassestamento della stessa quota nei prossimi anni". "Un successo di Rifondazione Comunista che da sempre, e a maggior ragione da quando la crisi economica ha cominciato a colpire duramente il territorio perugino, ha creduto nella possibilità che le amministrazioni locali potessero fare meglio e di più rispetto alle misure prese dal governo Berlusconi". "A fronte dei tagli del governo nazionale alla spesa per il sociale, alla mancanza di risposte concrete nei confronti delle migliaia di cittadini che hanno perso o che rischiano di perdere il proprio posto di lavoro - xconcludono Fabbri e Della Vecchia -, la spinta decisiva che Rifondazione Comunista ha dato alle scelte dell’amministrazione comunale, dimostra come sia possibile e necessario difendere i propri cittadini dalla crisi economica mondiale e dall’immobilismo del governo Berlusconi". Condividi