Addio a Cuccureddu. L'esordio del nuovo mister Matrecano: “Bella sfida!”

di Lucia Caruso Trentasette anni. Ex giocatore del Foggia di Zdenek Zeman. Difensore nel Parma, nell'Udinese e nel Napoli, ha anche indossato la maglia biancorossa del Perugia di Galeone. E' Salvatore Matrecano, nuovo allenatore del Grifo, designato dai fratelli Silvestrini dopo la quarta sconfitta consecutiva avvenuta la scorsa domenica al Curi contro il Sorrento. Il suo nome non è nuovo nel club biancorosso. Matrecano è infatti, da ben due stagioni, il tecnico della “Berretti” del Perugia, con la quale ha vinto lo scudetto di categoria nella scorsa stagione. Presentato ieri mattina alla stampa a Pian di Massiano, è parso subito molto motivato e soprattutto molto determinato. “Bella sfida!”, con queste parole comincia il suo primo discorso ufficiale il nuovo mister e continua ringraziando tutti per la grande stima offertagli, in particolar modo dal presidente e dal direttore, che affettuosamente definisce “i miei due primi tifosi”. Ha più volte ribadito la sua voglia di dare il massimo per far tornare l'impegno e la collaborazione nella squadra, sottolineando che questo sarà possibile solo con l'aiuto dei giocatori: “Se i ragazzi mi daranno una mano non sarò io a conquistarli ma saranno loro a conquistare me”. “Il compito è arduo”, ma non lo spaventa. “Lavoro, devozione e voglia di rivincita” sono le sue parole chiave. Insomma mister Matrecano sembra pronto per questa opportunità offertagli dalla dirigenza del Perugia calcio. Già ieri ha sostenuto il primo allenamento a Pian di Massiano, prima della partenza per il ritiro di Norcia, dove avrà modo di conoscere meglio la sua squadra e di cominciare il suo lavoro, in attesa della ventiduesima giornata di campionato che si disputerà fuori casa con l'Arezzo, squadra che arriva da un poker consecutivo di zero a zero. Non ci rimane che incrociare le dita e sperare nei play-off. Perché, con la sua storia centenaria, cominciata nel lontano 1905, con i suoi tifosi che la sostengono nonostante tutto e che credono in un ritorno serie A, con la sua rosa in cui emergono nomi eccellenti, tra cui due nuovi, quelli di Ercolano e Quadri, con una dirigenza che scommette ogni giorno sulla squadra e con questo nuovo mister che con entusiasmo e ambizione promette di dare il massimo, il Grifo ce la può fare.