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Parte l'operazione nuova Monteluce, con la demolizione dell'area ex policlinico perugino e la realizzazione delle opere di urbanizzazione. Dopo il completamento di tutti i passaggi finanziari, amministrativi e burocratici, ieri pomeriggio è stata firmata la convenzione tra il Comune di Perugia e Bnl Fondo Immobiliare, cui è stato conferito l'incarico di riqualificare e ristrutturare l'area. Con l'accordo sottoscritto ieri - spiega il Comune in una nota - si autorizza Bnl Fondo Immobiliare a procedere con le opere di urbanizzazione (strade, fognature ed altro) e a demolire gran parte degli edifici esistenti. Nella convenzione è stabilita la redazione di un piano di smaltimento delle parti demolite per rendere l'intervento meno invasivo possibile per i residenti, cercando di limitare al massimo i disagi conseguenti al traffico e alla diffusione delle polveri. Tra le opere di urbanizzazione è prevista anche una rotatoria a due piani lungo Via del Giochetto. ''Prende il via - ha detto l'assessore Wladimiro Boccali - l'operazione di trasformazione urbana più importante degli ultimi decenni. Un quartiere intero cambia volto e acquisisce una nuova identità, sulla base di un progetto di qualità che tiene conto delle più moderne tendenze urbanistiche e può giovarsi di una completa libertà di intervento, visto che si riparte, in pratica, da zero. Dovrà essere, questa è l'intenzione del Comune, nello stesso tempo un ampliamento del concetto di centro e un tassello di innovazione nel concetto di città''. L'amministrazione comunale ''seguirà l'evolversi del cantiere - ha ribadito Boccali - per garantire tempi di esecuzione e modi, affinché i disagi siano contenuti al massimo. Per questo sarà importante stabilire una diretta e continua interlocuzione con i residenti, a partire dalla circoscrizione, in modo da monitorare i lavori e aggiornarsi di continuo sui problemi e le possibili soluzioni''. A questo riguardo sarà organizzata nei prossimi giorni un'assemblea pubblica con i residenti della zona. LA SCHEDA DEI LAVORI Lo studio Bolles-Wilson, risultato vincitore del concorso internazionale di idee per ridisegnare Monteluce, è stato incaricato da Bnl Fondo Immobiliare di realizzare il piano urbanistico. In una fase successiva, verranno presentati i singoli progetti, eseguiti da architetti italiani, come sottoscritto in una precedente intesa fra Comune di Perugia, Regione Umbria e Provincia di Perugia. La cubatura che verrà realizzata sarà pari a quella demolita, ovvero 263.500 metri cubi. La superficie complessiva degli immobili è di 65mila metri quadrati, il terreno di 6,5 ettari di cui, come sancito nell'accordo di ieri, 6.200 metri quadrati ceduti gratuitamente al Comune e che saranno utilizzati per servizi pubblici. Dei 65.000 metri quadrati, il 43 per cento è destinato a residenze per l'insediamento di circa 775 abitanti. Il 25 per cento della residenza, inoltre, sarà assegnato a edilizia convenzionata. Il 5 per cento della superficie è destinata a uffici, il 10 per cento ad attività commerciali e pubblici esercizi, la restante parte a albergo, clinica privata, un asilo nido, la chiesa (già esistente), la parrocchia (già esistente) residenza per studenti, un centro congressi, un presidio sanitario. Previsti parcheggi per 10.500 metri quadrati, di cui 9.750 interrati per una migliore vivibilità e fruibilità del quartiere. I parcheggi saranno di uso pubblico, nonostante la proprietà sia condominiale. Il verde pubblico à 10.000 metri quadrati circa, come pure le piazze pubbliche pedonali. Condividi