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di Nicola Bossi Legge elettorale regionale è in pieno caos. Il centrodestra è spaccato in due: da una parte c'è il clan Zaffini che vuole l'accordo con Bracco sulla legge a 32 consiglieri e premio di maggioranza al 65 per cento. Dall'altra c'è Massimo Mantovani e gran parte di Forza Italia che non ne vuole sapere. Hanno fatto i conti che in caso di sconfitta la Pdl perderebbe tre consiglieri con una premio di maggioranza così alto: 2 a Perugia e 1 a Terni. Troppi per Massimo. Ma dovrebbero essere troppi anche per Zaffini che però....sembra essere su posizioni del presidente Lorenzetti. Perchè la Presidente Lorenzetti vuole la legge con premio di maggioranza 65 per cento - questo vuol dire che arrivi primi con il 40 per cento dei voti e come se avessi preso sempre il 65 per cento dei voti - e non al 60 per cento? Perchè ci sono delle proiezioni calibrate sul voto nazionale umbro del 2008. 15 consiglieri al centrodestra 17 al centrosinistra. Uno scarto di 2 che vorrebbe dire dare un potere alla sinistra o a Rifondazione qualora entrasse nel governo. La presidente per il terzo mandato vuole la solita mano libera. Eppoi parlano male del Porcellum della Lega. In Umbria si potrebbe chiamare la nuova legge al femminile. Condividi