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PERUGIA - Si è tenuto oggi presso la Confindustria di Perugia il coordinamento nazionale del gruppo Colussi. Presenti l'azienda con i manager Moriconi, Falconi e Sforna, assistiti da Alberto Arata di Confindustria, le segreterie nazionali e territoriali di Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil, insieme alle Rsu dei siti di Fossano (Cuneo), Imperia e Petrignano (Perugia). Nel corso dell'incontro l'azienda ha illustrato l'andamento societario del 2008 e tracciato le linee di indirizzo del 2009. Dal punto di vista dei volumi – riferiscono Flai, Fai e Uila dell'Umbria a margine dell'incontro - si conferma un trend positivo delle vendite che posiziona il gruppo tra i primi in Italia nel settore alimentare, in modo particolare in alcune categorie merceologiche (ad esempio i prodotti da forno). Questa tendenza viene confermata anche per il 2009, nonostante la crisi dei consumi che ovviamente coinvolge anche il settore alimentare in cui opera Colussi. Sia per il 2008 che per il 2009 l'azienda ha evidenziato quale principale obiettivo da raggiungere l'incremento della redditività d'impresa che – secondo il management Colussi – è ancora al di sotto degli standard dei principali concorrenti. Le organizzazioni sindacali commentano positivamente i dati presentati dall'azienda che sono “una vera e propria boccata d'ossigeno” nel quadro della drammatica situazione attuale legata alla crisi congiunturale globale. “Tuttavia – spiegano Flai, Fai e Uila dell'Umbria – il sindacato non ha potuto non sottolineare come permangano situazioni difficili nella gestione delle relazioni industriali. Come sindacato abbiamo sottolineato che vorremmo sempre di più costruire un sistema in grado di rendere protagonisti i lavoratori del gruppo Colussi, ma questo viene impedito spesso da un sistema di gestione del personale arcaico”. E proprio allo scopo di ricostruire relazioni industriali corrette sono stati calendarizzati una serie di incontri a livello di stabilimento con l'obiettivo d superare questa attuale situazione di difficoltà. Al termine di questi incontri ci sarà di nuovo, entro il mese di aprile, un coordinamento nazionale in grado di valutare lo stato di avanzamento. Per quanto riguarda infine lo stabilimento di Petrignano è previsto un incontro per venerdì 6 marzo. La delegazione sindacale in questa occasione sottoporrà di nuovo all'azienda i temi oggetto dello scontro che si è consumato prima di Natale: la verifica del mansionario (categorie), la revisione delle indennità, le questioni mensa e parcheggio, la gestione della sicurezza e la formazione. Dopo l'incontro del 6 marzo verranno fissate le assemblee di stabilimento. Condividi