palazzo comunale.jpg
PERUGIA - “In una situazione di crisi come quella attuale e nonostante il taglio dei trasferimenti statali, l'accordo sul Bilancio 2009 di Perugia dà risposte prima di tutto ai soggetti più deboli che stanno subendo duramente le conseguenze della crisi sul proprio reddito: cassa integrati, lavoratori espulsi dal ciclo produttivo, precari e pensionati al minimo”. E' questo il commento all'accordo siglato venerdì 13 febbraio a Palazzo dei Priori tra Comune, sindacati, associazioni imprenditoriali e dei consumatori sul bilancio di previsione 2009, che arriva dalla Camera del Lavoro provinciale e dallo Spi Cgil di Perugia. Prima di tutto il sindacato apprezza l'impegno preso dal Comune per tutto il 2009 all'invarianza fiscale e tariffaria (che esclude anche l'aggiornamento Istat sull'inflazione), così come la volontà espressa da Palazzo dei Priori di proporre e sostenere presso l'Ato1 l'innalzamento della soglia di esenzione tariffaria da 7.500 a 12.500 euro Isee. Positivo – secondo il giudizio di Cgil e Spi - anche lo sforzo a prevedere per il 2009 un'aliquota agevolata Ici per i proprietari di immobili che affittano a persone anziane o non abbienti. Sempre sul fronte sociale la Cgil ha accolto positivamente, avendone fatto per anni una sua battaglia, l'incremento nel bilancio 2009 della spesa comunale, che vedrà un aumento di 100mila euro, derivanti da residui di esercizi precedenti. L'accordo dà risposte significative anche sul versante della crisi economica in atto: infatti l'intesa prevede lo stanziamento di un fondo iniziale di 50mila euro (al quale in futuro potranno e - sottolinea la Cgil - dovranno contribuire anche altri soggetti, tra cui gli istituti di credito) da destinare al ricalcolo (attraverso lo strumento dell'Isee) delle tariffe dei servizi comunali (quali asili nido, mense scolastiche, trasporti, servizi pubblici locali, prestazioni per non-autosufficienti, etc.) per i lavoratori che subiranno una modifica del proprio reddito a causa della crisi. A tale proposito la Cgil ricorda a tutti i lavoratori che si troveranno in questa particolare situazione, che è necessario presentare domanda al Comune per il ricalcolo e che la Cgil è a disposizione per fornire l'assistenza necessaria. Inoltre, la Cgil si augura che l'impegno del Comune a sottoscrivere un protocollo d'intesa con l'agenzia delle entrate per intensificare la lotta all'evasione possa portare nuove ed ulteriori risorse da destinare alla spesa sociale. Tra gli altri elementi particolarmente significati dell'intesa, Cgil e Spi Cgil di Perugia sottolineano la previsione di un piano di investimenti triennale per l'edilizia scolastica (manutenzione straordinaria e messa a norma delle strutture) di un importo complessivo pari a circa 14,5 milioni di euro. “Da questa fase di concertazione è uscito un programma di impegni positivo – commentano Tiziana Ciabucchi, segretaria della Cgil di Perugia, e Oliviero Capuccini, segretario generale Spi-Cgil Perugia – ora questi impegni dovranno essere tradotti in azioni concrete e verificati nel corso dell'anno, così come prevede lo stesso protocollo che abbiamo siglato con il Comune. Il sindacato – aggiungono i due – sarà vigile affinché i contenuti vengano rispettati appieno”. Condividi