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Tre appuntamenti in Umbria anticipano la ''Giornata della memoria, della legalità e dell'impegno'', manifestazione nazionale che si terrà il 21 marzo a Napoli per ricordare le vittime della mafia e che è stata presentata stamani in una conferenza stampa a Perugia. L'iniziativa è organizzata da ''Libera associazione, nomi e numeri contro le mafie'' in collaborazione con Cgil, Cisl, Uil, Arci, Agesci, Legambiente, Caritas e Cittadinanzattiva. I tre incontri sono rivolti alle scuole per parlare ai giovani dell'importanza della legalità. Una prima riunione si è svolta il 21 gennaio scorso sul tema del lavoro nero. La seconda si svolgerà il 21 febbraio prossimo sul tema del lavoro minorile, con la proiezione di ''Rosso Malpelo'' al teatro Pavone di Perugia. L'ultimo appuntamento sarà invece il 14 marzo e si parlerà della tratta degli esseri umani. Le infiltrazioni mafiose in Umbria - hanno sottolineato gli organizzatori - sono in continuo aumento, ed il problema più sentito è quello del riciclaggio del denaro sporco. E' necessario quindi ricreare una cultura della legalità, colmare le lacune e le debolezze del mondo politico e sostenere una società attiva che abbia la forza e gli strumenti per denunciare l'illegalità. Condividi