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'Vogliamo garanzie sulle masse finanziarie di riferimento'' sui servizi essenziali ''altrimenti non ci sarà federalismo perché noi ci metteremo di traverso''. Lo ha detto il governatore dell'Umbria, Maria Rita Lorenzetti, a margine di una audizione della Conferenza delle Regioni alla Commissione Finanze della Camera. Il federalismo, ha detto ancora Lorenzetti, ''non può diventare un modo surrettizio per tagliare la qualità dei servizi e dunque tagliare diritti''. Il presidente della Regione Umbria ha anche rilevato che ''non basta fare il federalismo fiscale se non c'è il Codice delle Autonomie''. Rispetto ai cambiamenti apportati in Senato al ddl sul federalismo, Lorenzetti sottolinea che ''ci sono state modifiche non coerenti con le posizioni della Conferenza delle Regioni''. Il Presidente ha spiegato che ''c'è una garanzia affievolita nel percorso partecipativo e di condivisione per la messa a punto dei decreti delegati'', ovvero si è passati nel testo dalla ''intesa forte'' alla ''intesa semplice'', e ''questo - ha concluso - non va bene''. Condividi