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Dopo che quello di Trieste aveva assolto i medici che l'hanno condotta alla morte, ponendo fine a 17 anni di tormenti ("La causa del decesso è uno scompenso cardiorespiratorio da disidratazione. Per le risposte degli esami tossicologici occorre ancora tempo"), il procuratore della Repubblica di Udine, Antonio Biancardi, ha concesso il "nulla osta" per la sepoltura di Eluana Englaro. A quanto si è saputo la famiglia ha scelto esequie religiose. La funzione sarà celebrata nella chiesetta di San Daniele di Paluzza, in forma privata e non saranno ammessi i giornalisti. I funerali domani o venerdì. Papà Beppino e mamma Saturna non parteciperanno, per "evitare l'assedio mediatico". Malgrado fosse stato messa finalmente la parola fine su questa vicenda, non sono mancati nuovi tentativi di speculazione al riguardo: Fra tutti si è distinto il ministro della giustizia Alfano ("Eluana è morta di sentenza") che non ha avvertito il dovere di astenersi dal prendere posizione, malgrado che la carica rivestita gli imponesse di collocarsi almeno al di sopra delle parti. Dure critiche gli sono perciò piovute addosso dai consiglieri, togati e laici, del Csm: "Dice barbarie". Anm: "Le decisioni giudiziarie non uccidono nessuno". Condividi