La condizione generale di crisi in cui versa il paese non sta risparmiando nemmeno il nostro apparato produttivo ed industriale provinciale: siamo di fronte ad un vero e proprio stillicidio di casse integrazioni e perdita di posti di lavoro.
Tale situazione ha un riflesso drammatico sulle condizioni sociali e materiali di migliaia di lavoratori, con il rischio di nuove povertà e del disagio. Le istituzioni locali vengono ad assumere così un ruolo centrale come primo ambito di intervento per la gestione di politiche di redistribuzione e di inclusione sociale.
Ecco perché consideriamo essenziale che i programmi, ed eventualmente le alleanze, siano il risultato di intese fondate sui bisogni e la domanda sociale e rappresentino un segnale di svolta reale e netta.
Abbiamo giudicato positivamente l’incontro della coalizione regionale, sebbene convocato in grave ritardo e dopo mesi che ne avevamo fatto richiesta, ma crediamo che occorra fare di più ed attivare al più presto un tavolo provinciale della coalizione per una legittima valutazione politica dell’operato di governo e per iniziare almeno una discussione programmatica sul futuro dell’Ente Provincia di Perugia e sulle misure che da subito possono essere prese per aggredire la crisi.
Per questo riteniamo che vadano da subito accantonate autocandidature dettate da velleità personalistiche e che programmi e candidature siano invece il risultato di una valutazione politica sui profili programmatici e sulle qualità espresse dalla classe dirigente.
Enrico Flamini
Segretario Provinciale Prc Perugia
Lunedì
09/02/09
16:30