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TERNI – La Provincia di Terni e il Dipartimento di Ingegneria civile ed ambientale dell’Università di Perugia svilupperanno progetti di ricerca sull’uso di materiali speciali per la tutela dell’ambiente e lo sviluppo e sfruttamento delle fonti di energie rinnovabili. L’accordo di collaborazione verrà suggellato nei prossimi giorni dalla firma di una convenzione che stabilirà le rispettive competenze e gli obiettivi nell’ambito del “Climate neutral urban districts in Europe” riguardante l’incidenza delle localizzazioni industriali sui cambiamenti climatici. “Si tratta – spiega l’Assessore provinciale all’Ambiente Fabio Paparelli (nella foto) – di un importante programma comunitario a cui hanno aderito 15 istituzioni europee e che vede la Provincia come leader italiano insieme a Torino”. Sull’importanza della convenzione l’Assessore afferma che “abbiamo raggiunto un’ulteriore tappa del programma dell’Amministrazione provinciale portato avanti ormai in maniera strutturale sul versante delle energie alternative e dell’ecosostenibilità ambientale”. “Applicare la ricerca alle esigenze di una città industriale come Terni – aggiunge il professor Josè Kenny, responsabile del progetto – significa avviare un processo di ripensamento anche del disegno urbano del territorio tenendo conto delle sue caratteristiche e della necessità di una sperimentazione che produca effetti concreti a beneficio del tessuto produttivo e dei cittadini. Per questo l’apporto e il sostegno della Provincia diventano elementi fondamentali per sviluppare tecniche e strumenti in grado di raggiungere obiettivi condivisi”. Condividi