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di Nicola Bossi E' ufficiale i Vendoliani che se ne sono andati stanno studiando, con trent'anni di ritardo, la formula dei miglioristi del Pci. Infatti sono molti i contatti - confermati dalla segreteria provinciale del Partito Socialista - tra i vendoliani e il Ps. L'accordo è quasi fatto: riguarda liste comuni per le comunali e provinciali. Questo vuol dire accordo su tutto con il centrosinistra a prescindere dai candidati. Il Ps non ha nessuna intenzione di andare per conto proprio. Meglio con il Pd. Almeno dove si può. Nel progetto si vuole coinvolgere sinistra democratica che però nei grandi centri sembra più coinvolta in un progetto con il Prc, anche se hanno firmato il programma del Pse europeo. I Socialisti in Umbria possono contare ancora su un apparato unito che conta alle amministrative più di un quattro per cento. Un bacino che piace molto ai vendoliari, cacciatori di preferenze (vedi Manfroni e Tippolotti), che potrebbero piazzare qualche buon candidato. Inoltre il Ps può contare anche in qualche costruttore edile di buon valore che non disdegna i vendoliani che vogliono far male agli anti-cemento di Rifondazione. Condividi