I medici poliziotti rischiano di frenare il federalismo, Veltroni: "Se non si toglie quella norma barbara salta tutto"

di Daniele Bovi La norma sui medici-poliziotti approvata ieri al Senato nel più ampio quadro del pacchetto sicurezza voluto dalla Lega (che dovrà approdare ora alla Camera), rischia seriamente di far impantanare il dialogo sul federalismo. Da mesi infatti è noto come negli ambienti lumbard ci sia un gran lavorio per cercare nel Pd una sponda sul fronte federalismo. Calderoli e il resto della truppa leghista in Parlamento infatti, considerano essenziale che l'operazione federalismo faccia registrare il più ampio consenso in parlamento. Altrimenti, se il tutto venisse approvato con il solo consenso della maggioranza, il vessillo federalista da portare nelle valli lumbard rischierebbe seriamente di essere stracciato da un quasi sicuro referendum. Ecco perché dunque, per il popolo nordico, il dialogo con il Pd è così importante. A rischio ci sono anni e anni di sogno federalista. Una tegola su questo dialogo sembra essere proprio il pacchetto sicurezza approvato, come detto, ieri in Senato. Sul tema, Veltroni stamattina da Perugia ha scolpito: "Non è che alla Camera ci si aspetti un clima di dialogo sul federalismo con quelle forze che presentano un norma che è pura barbarie. Le due cose non stanno insieme". E ancora: "La Lega non pensi che può presentare una norma che non appartiene ai nostri valori e poi aspettarsi il dialogo in parlamento. Si deve prima togliere questa norma che imbarbarisce il nostro paese".