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Le strategie per fare cassa sono molteplici, ma sono anche tanti pensionati della Unione inquilini di Perugia, caduti nella trappola ben congegnata da tecnici e amministratori posta agli incroci. Mostri che se costruiti senza accanimento o furbizia potevano al contrario essere una buona cosa per scoraggiare gli utenti che circolano senza il rispetto delle regole. Ma così come realizzati al contrario hanno colpito molti utenti anziani, che hanno penato per far fronte al pagamento delle sanzioni, e sono umiliati per aver perduto punti dalle patenti sino ad allora non macchiate da infrazioni dopo tanti anni di uso corretto della macchina. L’Unione inquilini pensionati richiede che sia il denaro che i punti di penalizzazione siano restituiti, visto che le notizie di stampa e i mezzi televisivi mettono in forte dubbio la legittimità dei T-Red. I pensionati della Unione inquilini rispetto a quanto avvenuto a Perugia richiede inoltre le dimissioni dei responsabili a livello amministrativo che con incompetenza, accanimento e leggerezza hanno posto in gravi difficoltà economiche e morali migliaia di cittadini, tra cui i più colpiti risultano essere gli anziani. Gaetano Iacona (Segretario pensionati unione inquilini) Condividi