Coalizioni sempre più a rischio, il Pdci si sfila dai tavoli: "Il Pd umbro esprima il suo dissenso sullo sbarramento"

La segreteria regionale del Pdci dell'Umbria ''ha deciso di non partecipare ai tavoli programmatici provinciali e comunali aperti insieme alle altre forze del centro-sinistra, in attesa del comitato regionale del partito che si terrà domani'', presente anche Manuela Palermi, della segreteria nazionale del partito. La decisione della segreteria regionale del Pdci - spiega una sua nota - è stata presa dopo l'accordo tra Pd e PdL sulla legge elettorale per le prossime elezioni europee, che prevede l'introduzione di una soglia di sbarramento del 4 per cento, e che quindi ''rivela la volontà di annientare la sinistra tramite questo nuovo meccanismo elettorale''. ''Qualora il Partito democratico umbro, nei prossimi giorni, non dovesse esprimere chiaramente il proprio dissenso nei confronti dell'accordo voluto da Veltroni sulla legge elettorale per le europee, i Comunisti italiani - conclude la nota - continueranno a disertare i tavoli programmatici della coalizione in vista delle prossime elezioni amministrative''.