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Ha rinunciato all'interrogatorio richiesto nei giorni scorsi, Mauro Listanti, responsabile del personale dell'Asm di Terni, che oggi doveva essere ascoltato dal sostituto procuratore Elisabetta Massini nell'ambito dell'inchiesta conclusa nel dicembre scorso che coinvolge l'azienda municipalizzata. Il nome di Listanti figura con altri cinque nel filone di indagine relativo alle presunte pressioni indebite e demansionamenti nei confronti di dipendenti Asm. L'indagato ha ritenuto piu' opportuno non presentarsi davanti al pm come invece era intenzionato a fare in un primo momento. ''Con il mio assistito abbiamo riflettuto - spiega il suo legale, l'avvocato Roberto Spoldi - e abbiamo ritenuto che la memoria difensiva presentata dall'ex presidente dell'Asm Giacomo Porrazzini durante il suo interrogatorio sia sufficiente a controbattere alle accuse mosse dal pm. Per ora non abbiamo nulla da aggiungere''. Nel memoriale si sostiene non solo la totale estraneita' di tutti i 27 indagati dell'inchiesta - che oltre al filone del mobbing comprende anche quello relativo all'inquinamento ambientale - ma anche la totale inconsistenza dei fatti contestati dalla procura di Terni. (ansa) Condividi