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I carabinieri di Todi hanno fermato un clandestino tunisino di 41 anni per spaccio di stupefacenti e violenza sessuale su una minorenne. Dalle indagini è infatti risultato che uno dei clienti del pusher era una studentessa 17enne della quale l' uomo approfittava sessualmente talvolta in cambio di dosi di cocaina gratis. Il fermato si chiama Djebali Kamel Ben Tahar. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri lo straniero era solito frequentare i bar nella zona della Pallotta e di Via Settevalli ed era diventato il punto di riferimento per i giovani della Media valle del Tevere che si rivolgevano a lui per l'acquisto di cocaina ed eroina. Tra i suoi clienti - come detto - c'era anche la studentessa che riforniva di cocaina, spesso anche gratuitamente, tanto da farla diventare una tossicodipendente. Il fermato, approfittando della sua condizione di dipendenza dalla droga, l'aveva costretta con la forza ad avere dei rapporti sessuali con lui. Di fronte alle resistenze della giovane questi aveva iniziato a ricattarla, minacciandola di riferire ai suoi genitori che faceva uso di droga. La giovane, dopo ripetute violenze e minacce, grazie all'aiuto di una psicologa, e' riuscita a raccontare la sua vicenda. I carabinieri di Todi, con il suo aiuto, hanno così individuato il tunisino. La procura della repubblica presso il tribunale di Perugia ne ha disposto il fermo, eseguito ieri in un albergo di Perugia dove era solito portare la minorenne. Nella sua stanza con l'aiuto delle unità cinofile antidroga del nucleo carabinieri di Bastia sono stati trovati cinque ovuli di eroina. Condividi