Dopo lo tsunami Boccali su Perugia - che per il momento non ha raccolto la fiducia di tutti gli alleati, fatta eccezione del Pd e del Pdci - anche a Spoleto l'unità del del centrosinistra finisce nel tritacarne e potrebbe risultarne ulteriormente diviso. Sono due al momento i candidati in gara: Benedetti, il vice-sindaco, e Cintioli, il consigliere regionale del Pd. Comunque vada per il centrosinistra unito potrebbe andare male. Fonti vicine agli ambienti dell'Italia dei Valori - sponda Orlando-Brutti - il nome di Cintioli è segnato con la penna rossa. Perchè? C'è un rinvio a Giudizio che pende su Cintioli, ma anche sulla maggior parte dei componenti della Giunta del sindaco di Spoleto. Rinvio a Giudizio che riguarda l'ippodromo super che Spoleto ha cercato di realizzare su un'area ad alto livello paesaggistico, a pochi metri dal Clitunno. Di quel progetto è rimasto, oltre che il rinvio a giudizio, uno sbancamento di un pezzo della montagna e una piana un tempo ricca di breccino. Lo stesso che fu venduto a importanti industriali umbri. Ed anche su questa vendita c'è un giallo niente male: la Regione ne aveva stimato un prezzo politico, il Comune con propria delibera ha venduto il brecciolino ad altro. Cintioli allora era assessore al territorio. Condividi